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Balcani - 16 aprile 2014Torna all'indice →

Finita la crisi: torna il collegamento ferroviario tra Grecia e Balcani

I due collegamenti erano stati azzoppati nel 2011 dalla feroce crisi economica, ma ora è tempo di ristabilire il filo che collega la Grecia ai Balcani, o meglio Serbia e Bulgaria. Filo, quello delle tratte ferroviarie internazionali da Salonicco a Belgrado e da Salonicco a Sofia, che sarà riallacciato di nuovo, a partire da inizio maggio, attraverso convogli in servizio quotidiano della Trainose, la compagnia ferroviaria nazionale greca. L'annuncio è stato dato nei giorni scorsi dal quotidiano economico ellenico “Imerisia”, che ha riportato le parole del numero uno di Trainose, Thanasis Ziliaskopoulos. Un servizio che è pensato in particolare per i turisti che da Serbia e Bulgaria - o anche da altre nazioni della regione – si spostano ogni estate verso le spiagge della Grecia. Secondo le informazioni riportate, il treno Salonicco-Belgrado partirà dalla città greca alle 16 e raggiungerà via Skopje la capitale serba alle 5.30 del mattino. Il convoglio di ritorno partirà invece da Belgrado alle 18.45 e arriverà a Salonicco alle 5.15 del mattino. Il treno per Sofia lascerà invece Salonicco alle 6.55 e raggiungerà la metropoli bulgara alle 14.00, con ritorno da Sofia alle 15.20 e arrivo a Salonicco alle 22.20. Sul fronte dei prezzi, nel 2014 saranno ribassati del 20% per dare slancio ai due collegamenti ferroviari e sono comunque assai più competitivi di quelli offerti dalle compagnie di autobus di linea. Salonicco-Belgrado andata e ritorno costerà 51,20 euro, Salonicco-Sofia 34,60 euro e Salonicco-Skopje 19,60 euro. Sconti del 50% sono stati inoltre annunciati per il servizio estivo di trasporto auto su treno da Belgrado a Salonicco.