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Turismo
Croazia - 03 settembre 2014Torna all'indice →

Croazia: sull’isola di Solta è guerra per il canto dei galli che fa scappare i turisti

Un gruppo di affittacamere nel villaggio di Stomorska, sull'isola croata di Solta, di fronte a Spalato, sulla costa adriatica croata, è da anni in guerra aperta con due anziane vicine che si ostinano ad allevare galli: il loro canto, la mattina presto, indurrebbe alla fuga decine di turisti in cerca di quiete e pace. Lo scrive il giornale Slobodna Dalmacija. Non avendo ricevuto nessun aiuto dal sindaco, al quale avevano chiesto già due anni fa con una petizione di proibire l'allevamento di galli in prossimità di case di villeggiatura, gli affittacamere si sono ora rivolti ai media nazionali. Il proprietario di un'agenzia turistica racconta che i galli, una dozzina circa, di solito iniziano a cantare già verso le tre del mattino, continuando senza sosta fino all’ora dell’aperitivo serale. “Il primo giorno - spiega - i turisti la prendono con ironia, ma quando si rendono conto che non potranno dormire e trascorrere vacanze tranquille, come speravano, quasi tutti disdicono le loro camere e vanno via da Stomorska”. Le proprietarie dei galli, due sorelle ottantenni che tengono i volatili per puro piacere senza alcun interesse economico, si sono finora rifiutate di rinunciare agli animali o di spostare altrove il pollaio almeno durante l'estate, anche dopo aver dovuto pagare un'ammenda comunale. Le due anziane sorelle si difendono affermando che non si tratta affatto del fastidio che i loro galli provocano ai turisti ma di pura invidia, "giacché gli altri nel villaggio non ne hanno nessuno". Nella difesa delle tradizioni rurali di questa pittoresca isola non sono peraltro sole. “Non capisco tutto questo baccano per un paio di galli che, da che mondo è mondo, cantano alla mattina: per qualche turista non possiamo mica fermare la vita sulla nostra isola”, afferma in difesa delle due signore il presidente del loro rione, in aperto conflitto con il sindaco che starebbe preparando un'ordinanza per proibire l'allevamento di animali durante la stagione turistica.