AAA Praga offre in adozione le panchine di piazza Venceslao

La celeberrima piazza Venceslao di Praga offre panchine in adozione, con l’intento di dare maggiore decoro ad uno dei luoghi più noti della capitale ceca, vittima dell'incuria in anni recenti. L'iniziativa, lanciata lo scorso mese dall’associazione “La nuova città di Praga” (Sdruzeni Noveho Mesta prazskeho), ha già riscosso un notevole successo. Delle ottanta panchine disseminate sulla piazza ben la metà ha già trovato un “patrocinatore” disposto a pagare le 7.350 corone - meno di 280 euro - in cambio delle quali un falegname le rimetterà a nuovo. Le panchine ancora “orfane” saranno assegnate nel mese di agosto. Sulle panchine restaurate saranno fissate delle targhette di legno con un nome o un marchio: un modo da personalizzare e rendere unici i vari sedili. A farsi avanti, per la prima metà, sono stati in parti uguali privati cittadini, associazioni di vario tipo e anche aziende. Il progetto ha un carattere non commerciale, ma in qualche caso i loghi aziendali, indicati in maniera molto discreta, sono ammessi. Per quanto riguarda le scritte, riportate in lingua ceca e in inglese, si tratta in massima parte di aforismi o di frasi celebri di grandi personaggi, come Albert Einstein, Oscar Wilde e chiaramente Vaclav Havel, l'eroe della rivoluzione di velluto nel 1989 e primo Presidente della Repubblica dopo la caduta del regime. Non poteva mancare la celebre frase “I miei praghesi mi comprendono” di Wolfgang Amadeus Mozart, che con il pubblico di Praga aveva un rapporto di grande sintonia. Ogni anno verrà chiesto ai singoli titolari una piccola somma da destinare alla manutenzione dei sedili. Nel caso di cessato interesse, è già previsto che le panchine potranno in futuro essere adottate da altri benefattori.