A Palić va in scena il Festival Europeo del Cinema

Si tiene in questi giorni la 22ma edizione del Festival Europeo del Cinema di Palić, con una rassegna principale che comprende 14 film, tra cui la prima mondiale di Roukli, il nuovo film del regista estone Veiko Õunpuu. All’apertura del festival, Roy Andersson e Želimir Žilnik hanno ricevuto il Premio Aleksandar Lifka per il Contributo al Cinema Europeo, seguiti dalla proiezione di The Here After [+] di Magnus Von Horn. Questa pellicola e Roukli saranno all’interno della competizione principale, insieme ad altri dodici titoli europei, come per esempio Mia Madre di Nanni Moretti, Panama di Pavle Vučković, Everything Will Be Fine di Wim Wenders, The Brand New Testament di Jaco Van Dormael, Heil di Dietrich Brüggemann, Rams di Grímur Hákonarson e The World is Mine di Nicolae Constantin Tanase. Il premio Spirito Underground sarà assegnato a cinque registi di Madrid che hanno sviluppato il cosiddetto trend “Nuovo Cinema Spagnolo” e sono pronti a essere riconosciuti per la prima volta per il loro contributo. Il gruppo include Ion de Sosa, Chema Garcia Ibarra, Luis Lopez Carrasco, Miguel Llanso e Velasco Broca. Un'altra sezione competitiva è Paralleli e Incontri, dedicata al Cinema dell’Est Europa. Altre sezioni si focalizzano sul nuovo cinema slovacco e ungherese, in aggiunta alla competizione Young Spirit of Europe.