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Bielorussia - 11 novembre 2015Torna all'indice →

La Bielorussia cambia moneta: dalla prossima estate arriva il bielorublo

Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, recentemente confermato alla guida del paese dopo aver vinto le elezioni con percentuali che un tempo si sarebbero definite bulgare -, ha firmato il decreto per cambiare faccia alla moneta nazionale. Si tratta di un taglio netto di quattro zeri: i 10mila rubli bielorussi di oggi da luglio dell'anno prossimo diventeranno un bielorublo. Per la prima volta nella storia della Bielorussia indipendente sarà introdotto - leggiamo su ItaliaOggi - anche il conio metallico (oggi ci sono solo quelli da collezione). Dal 1° luglio prossimo saranno quindi in circolazione sette tagli, mentre le monete saranno otto. Le banconote saranno dedicate alle regioni della Bielorussia: Brest, Vitebsk, Gomel, Grodno, Minsk, Mogilev e il taglio più alto sarà invece dedicato alla capitale. Per i prossimi cinque anni le attuali banconote potranno essere cambiate con quelle nuove, mentre dal 1° gennaio 2022 saranno fuori corso. Questo cambio non è solo un vezzo estetico. I bielorussi, anche per acquisti di modico valore, sono costretti a portarsi nel portafoglio una montagna di banconote. Il motivo è in larga parte dovuto alla svalutazione della moneta: se nel 2005 un euro valeva tra i 2.500 e i 3.000 bielorubli, oggi la moneta europea è scambiata a 1 a 19.500. E l'inflazione in questi anni è cresciuta parecchio. Secondo le previsioni del ministero dell'economia, nel 2016 l'inflazione aumenterà del 12%.