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Bulgaria - 04 maggio 2016Torna all'indice →

La città bulgara di Pazargik proibisce il velo integrale in pubblico

La città di Pazargik è diventata il primo comune in Bulgaria che ha adottato il divieto di indossare il velo integrale in pubblico. La giunta comunale lo ha proibito non soltanto negli edifici delle istituzioni comunali e statali ma anche per le strade, nei parchi, nei negozi, nei mezzi di trasporto e in qualsiasi altro luogo pubblico. In caso di trasgressione, la multa è di 300 lev (circa 150 euro). A Pazargik è in corso un processo contro Ahmed Mussa e tredici suoi proseliti, accusati di propaganda delle idee dello Stato islamico in Bulgaria. Una settimana fa il Fronte patriottico, formazione politica che appoggia il governo conservatore di Boyko Borissov, ha presentato un disegno di legge anti-velo, per abolire l’utilizzo in Bulgaria di indumenti che coprano i volti delle persone. La popolazione di etnia turca in Bulgaria che professa l’Islam rappresenta il dieci per cento circa della popolazione del Paese balcanico che, secondo l’ultimo censimento, ammonta a circa 7 milioni e 300mila abitanti.