Bologna celebra a maggio la grande poetessa polacca Szymborska

Tre giornate dedicate a uno dei giganti della letteratura del XX secolo: la scrittrice polacca WisƗawa Szymborska (1923-2012). Dal 12 al 14 maggio Bologna ospiterà il Festival omonimo, che prevede numerosi incontri, presentazioni di libri, proiezioni e reading, previsti per festeggiare il ventesimo anniversario del premio Nobel per la letteratura, conferitole nel 1996. Ad aprire il programma, il 12 maggio, sarà la mostra “La fiera dei miracoli” (fino al 31 maggio), allestita nella Sala Ercole del Palazzo d'Accursio. A seguire (il 13 maggio al Teatro Duse), il concerto di Tomasz Stanko, fra i più originali e creativi trombettisti jazz del mondo. Nel capoluogo emiliano Stanko - per la prima volta in Italia - porterà la sua musica, ispirata direttamente alla poesia della Szymborska. La scelta di Bologna, spiega l'Istituto Polacco di Roma - che, ha organizzato l'evento in partenariato con il Comune di Bologna e l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna - non è casuale. Nella biografia della Szymborska, l'Italia occupa un posto particolare, ma è la città di Bologna che ospitò il più grande incontro con il pubblico che la poetessa abbia mai avuto nel mondo. Alla manifestazione di Bologna si affiancheranno altri eventi: la Galleria civica di Modena, che fino al 5 giugno ospita la mostra d'arte contemporanea “La memoria finalmente. Arte in Polonia 1989-2016”, a cura di Marinella Paterni, il cui titolo “La memoria finalmente” è tratto dall'omonima poesia di Szymborska, organizza per il 21 maggio letture di poesie della poetessa, a cura di Sara Campedelli, accompagnate dal flauto solo di Giulia Baracani. La manifestazione avviene nella cornice della “Notte dei Musei'', organizzata in collaborazione con l'Associazione Amici della Musica. Nel corso del Festival, infine, una sessantina di studenti delle 13 cattedre di lingua e letteratura polacca in Italia leggeranno le loro traduzioni di alcune delle ''Letture facoltative'' della scrittrice.