Putin vince le elezioni e miete consensi anche negli Usa

Dopo il successo nelle elezioni legislative, nella quali il suo partito Russia Unita ha sfiorato il 55%, la leadership di Vladimir Putin si è ulteriormente consolidata; ma la vera notizia è che cresce il numero di suoi simpatizzanti anche negli Stati Uniti, soprattutto tra gli elettori repubblicani. A scriverlo è il Financial Times. Secondo un sondaggio di agosto condotto dall'Istituto per le ricerche sull'opinione pubblica YouGov e dall'Economist - leggiamo su Sputnik -, solo il 27% dei Repubblicani giudica negativamente il presidente russo. È interessante notare - si afferma nell'articolo - che due anni fa la percentuale era del 66%. Dal sondaggio emerge che l'85% dei Repubblicani ritiene Putin un leader forte, contro un magro 18% di intervistati che condivide lo stesso parere su Obama: da segnalare inoltre che un sostenitore su tre del candidato repubblicano Donald Trump ha un atteggiamento positivo verso Vladimir Putin. Il quotidiano fa notare che il cambiamento nella percezione di Putin ha avuto inizio di recente, quando la tensione tra Russia e Stati Uniti hanno raggiunto livelli elevati, simili a quello della guerra fredda. Secondo alcuni sostenitori di Trump, proprio la contrapposizione li ha portati più vicino a Putin e alla sua visione del mondo, principalmente perché - scrive ancora il giornale - per qualità personali e politiche il presidente russo è l'esatto opposto di Obama.