Roma, alla British School le opere del polacco Miroslaw Balka

Arriva a Roma l'artista polacco Miroslaw Balka. A partire dal 26 settembre prossimo, la British School ospiterà la sua personale “Emplacement”. La ricerca di Balka, uno degli artisti più noti della sua generazione, si è a lungo focalizzata sulla figura umana, attraverso l'uso di materiali e oggetti quotidiani come acciaio, legno, sale, sapone, feltro, fortemente evocativi di ricordi rituali e nascosti, e utilizza il suo studio e il suo corpo come scala di misura e punto di riferimento per la realizzazione delle sue opere. Per la mostra alla British School, che rientra nel ciclo di incontri ed esposizioni del programma Fragments, curato da Marina Engel, Balka ''utilizza linguaggi diversi - disegni, video e scultura - alludendo alla nozione di emplacement (localizzazione) e al ruolo e alla responsabilità del modernismo in architettura durante la Seconda Guerra Mondiale''. L'esposizione interpreta il tema del frammento per porre in questione le memorie personali e collettive: dalla sua famiglia all'educazione cattolica, fino all'esperienza comune della turbolenta storia della Polonia, con particolare attenzione all'occupazione nazista. A chiusura della mostra, il 17 ottobre, si terrà la conferenza "Memory and Responsibility" in cui Miroslaw Balka incontrerà lo storico e critico dell'architettura polacco naturalizzato britannico Joseph Rykwert, professore emerito all'Università della Pennsylvania e autore di numerose pubblicazioni.