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Polonia - 26 giugno 2013Torna all'indice →

Eurostat – La Polonia è il paese meno caro d’Europa per cibo e bevande

La Polonia è il paese europeo meno caro quanto a generi alimentari e bevande non alcoliche. Prendendo come parametro la media dei 27 a un’ipotetica quota 100, i prezzi in Polonia sono i più bassi in assoluto (61), anche rispetto a Croazia (92), Montenegro (76), Serbia (71) e Turchia (88). Fa eccezione l’ex repubblica jugoslava di Macedonia, che si attesta a quota 58. È quanto rileva Eurostat, l’ufficio statistico della Ue, che colloca molto al di sotto della media europea anche i prezzi di Romania (67) e Bulgaria (68). Nella regione dei Balcani, la Slovenia segna 97 e la Grecia 104. Il low cost di pane e cereali si registra in Bulgaria (57), ma il primato per la carne più economica tocca alla Polonia (55), insieme a quello di latte, formaggio e uova (63). Sempre a Sofia costano meno gli alcolici (67), seguita da Romania (75), Ungheria (79) e Germania (82). Il tabacco conviene invece in Ungheria (52), Lituania (55), poi Bulgaria (57) e Polonia (58). Complessivamente, per quanto riguarda i generi alimentari, la spesa costa di più nei paesi nordici, con in testa Danimarca (143) e Svezia (124), poi Austria, Finlandia, Irlanda e Lussemburgo.