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Cultura
Italia, Polonia - 26 giugno 2013Torna all'indice →

Parte da Varsavia il tour per L’Aquila Capitale europea della cultura

È stata lanciata a Varsavia la candidatura della città dell’Aquila a capitale europea della cultura per il 2019. Tra le varie iniziative, organizzate presso la sede dell’Istituto italiano di cultura, gestito da Paola Ciccolella, una mostra fotografica di Luca del Monaco, il concerto dell’ensemble “I Bricconcello”, nonché un incontro con gli operatori turistici locali al quale hanno partecipato l’assessore comunale al turismo dell’Aquila, Lelio De Santis, e l’ambasciatore italiano in Polonia, Riccardo Guariglia. “Quattro anni dopo il terremoto – ha detto De Santis nel presentare il progetto – non possiamo concentrarci solo sulla ricostruzione delle case: dobbiamo guardare avanti, pensare al futuro”. Proprio da Varsavia, ha spiegato l’ambasciatore Guariglia, “che fu distrutta per l’80% a causa della guerra e oggi è rinata ed è splendida, vogliamo dare la luce della speranza alla capitale d’Abruzzo che soffre ancora”. De Santis, ricordando le 309 vittime del terremoto del 6 aprile 2009, ha riferito all’agenzia Ansa che per i lavori necessari nel centro storico dell’Aquila mancano ancora all’appello molti fondi, nonostante quelli stanziati di recente dal governo (1,2 miliardi di euro). Fra i paesi che si sono più impegnati nel portare solidarietà concreta all’Abruzzo dopo il sisma, De Santis ha ricordato la Germania, il Giappone e la Francia. “Con il rilancio culturale, economico e turistico speriamo che il nostro territorio diventi una importante provincia d’Europa”, ha concluso l’assessore.