Ungheria, continuano le proteste contro il premio allo scrittore xenofobo

La figlia di Tom Lantos, il defunto parlamentare statunitense di origine ungherese sopravvissuto all'Olocausto, ha restituito la principale onorificenza magiara, che le era stata accordata per il suo lavoro con le minoranze, in segno di protesta per gli onori tributati allo scrittore Zsolt Bayer, i cui scritti sono stati condannati dai critici come xenofobi. Lo racconta la Bbc. Lantos Swett si unisce così a una lunga schiera di personalità che hanno fatto lo stesso passo. Katrina Lantos Swett ha lamentato che Bayer, piuttosto che essere onorato, “meritava la censura”. Lo scrittore ha ottenuto la Croce di cavaliere al merito ungherese, così come Lantos Swett. Sono ormai già 100 coloro che, insigniti di questa onorificenza, vi hanno rinunciato per protesta contro il premio a Bayer, un opinionista che nei suoi scritti ha paragonato la popolazione rom agli animali e ha detto che tutti i musulmani con più di 14 anni sono “potenziali terroristi”. Altri scritti di Bayer sono stati condannati come antisemiti.