Cultura
Nanni Moretti presenta a Praga “Habemus papam”
Grande eco ha riscontrato nei giorni scorsi a Praga la proiezione del film “Habemus Papam”, presentato in prima assoluta per la Repubblica Ceca dal regista italiano Nanni Moretti. Il film, che arriverà nelle sale cinematografiche ceche ad aprile, ha aperto a Praga la 19esima edizione del Festival cinematografico internazionale Febiofest.
Durante la cerimonia d’apertura, alla presenza di numerose autorità e di tutti i più importanti media della Repubblica Ceca, il ministro della Cultura, Alena Hanakova, ha consegnato a Moretti il premio Kristian della critica ceca per l’importante contributo alla cinematografia mondiale. Il regista, nel ringraziare gli organizzatori del festival e le istituzioni italiane per aver reso possibile l’evento, ha scherzato con il pubblico in sala e ha ripercorso le tappe salienti della realizzazione di “Habemus Papam”. “Il cinema deve sorprendere gli spettatori – ha detto Moretti. – Ho girato questo film per prefigurare una realtà diversa, per questo è volutamente non realistico”.
Nell’ambito del festival sarà proiettata un’ampia rassegna dei suoi film (“Caro diario”, “La stanza del figlio”, “Palombella rossa”, “Aprile”, “Bianca”, “La messa è finita”). Nell’ambito del festival a Praga si svolgeranno 440 proiezioni di oltre 180 film di 55 paesi.
Alla fine dei lavori, il 30 marzo, il premio Kristian verrà attribuito anche alla regista polacca Agnieszka Holland che nella Repubblica ceca sta girando per la Hbo la serie di tre puntate su Jan Palach, lo studente ceco che nel 1969 si diede fuoco per protestare contro l’occupazione sovietica della Cecoslovacchia.