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Cultura
Italia, Russia - 21 marzo 2012Torna all'indice →
Cinema: la Mostra di Venezia in trasferta a Mosca
Aperta il 19 marzo la Mostra di Venezia nella sua terza edizione a Mosca. La kermesse cinematografica italiana in formato export punta l’attenzione non solo sui film tricolori ma anche sugli storici e intensi rapporti con il cinema sovietico e russo, suggellati lo scorso anno dal Leone d’oro al regista Aleksandr Sokurov per il suo “Faust”, opera finale di una tetralogia dedicata al potere. Tetralogia che viene proiettata integralmente per la prima volta in queste ore in Russia, dopo un “Caffè letterario” in ambasciata che avrà Sokurov come ospite d’onore. Il programma, organizzato dall’Istituto italiano di cultura (Iic), è stato inaugurato al cinema Rolan da “Terraferma” di Emanuele Crialese, film che dal 29 marzo sarà proiettato anche in 17 sale russe dopo essere stato acquistato dal distributore Drugoe Kino. Era presente anche il protagonista Mimmo Cuticchio, erede della tradizione siciliana dei pupi. Come ha ricordato l’ambasciatore italiano a Mosca, Antonio Zanardi Landi, “quest’anno il festival del cinema italiano triplica, affiancando alla vetrina italiana e alla tetralogia di Sokurov anche cinque film sovietici premiati o legati alla Mostra di Venezia e selezionati dal direttore del Museo del cinema di Mosca, Naum Kleiman, il maggior esperto mondiale di Ejzenstein e due volte membro della giuria del Festival della laguna”.