Turismo
In Croazia parte a rilento la stagione turistica. Tutta colpa della Pasqua prematura
Gli operatori turistici croati non sono troppo ottimisti per gli arrivi di Pasqua. Tutta colpa della data: l’8 aprile è troppo presto. Sono ancora molti gli sciatori – rilevano gli operatori costieri - che in quest’epoca dell’anno preferiscono le montagne, i cui impianti sciistici sono ancora tutti aperti. Ad esprimere pessimismo sul primo scorcio di stagione è anche Franco Palma, manager della struttura turistica Riviera e membro del Comitato esecutivo dell’Associazione croata dei proprietari alberghieri. “L’avvio della stagione 2012 non sarà esaltante come avvenuto l’anno scorso, con Pasqua al 24 aprile – ha dichiarato – : ne consegue che molti alberghi in Istria, Dalmazia e Quarnero apriranno i battenti soltanto per accogliere i turisti pasquali, dopo di che saranno costretti a chiudere per mancanza d’interesse. Il mercato non è comunque compromesso, non c’è nulla di eccezionalmente negativo, ma purtroppo la Pasqua relativamente bassa non aiuterà i nostri operatori”. Le prenotazioni non mancano tuttavia ad Abbazia, Umago e Parenzo, tre località molto note per i loro alberghi con centri benessere, assai ricercati dalla clientela pasquale.